Trattamento delle tendinopatie con gel piastrinico (PRP)
Trattamento delle tendinopatie del tendine rotuleo e del tendine d’Achille con gel piastrinico (PRP)
La sigla PRP definisce i fattori di crescita piastrinica, estratti e purificati con particolare tecnica di centrifugazione vengono utilizzati con effetto “curativo” in alcune specifiche patologie dell’apparato muscolo scheletrico al fine di accelerare il naturale processo di guarigione e di favorire la rigenerazione tissutale nei tendini, muscoli e cartilagine articolare.
L''utilizzo del gel piastrinico/PRP (contenente i fattori di crescita) per via infiltrativa abbinata ad adeguata gestione riabilitativa del paziente è stata dapprima utilizzata ambulatorialmente negli sportivi (esperienza del Centro pilota di Barcellona, Prof. Ramon Cugat, 2005) e successivamente applicata nei pazienti, anche non sportivi anche durante gli interventi chirurgici, con patologie articolari, tendinee e muscolari (come nella nostra esperienza di utilizzo intraoperatorio artroscopico associato alla riparazione della cuffia dei rotatori).
La tecnica è semplice e poco invasiva e consiste nell’infiltrazione del “centrifugato”, contenente i fattori di crescita, direttamente all’interno delle articolazioni o in tendini, muscoli e legamenti anche con il supporto del controllo ecografico. Il gel piastrinico autologo si ottiene infatti attraverso la centrifugazione con apposita apparecchiatura del sangue prelevato dal paziente.
Cosa sono i fattori di crescita piastrinici?
I fattori di crescita sono sostanze prodotte dalle piastrine in grado di migliorare il processo di riparazione dei tessuti muscolo-scheletrici. Questi componenti funzionano da catalizzatori attraendo al sito di lesione di cellule immunitarie e di cellule a bassa differenziazione che vengono stimolate alla rigenerazione del tessuto.
Finalità del trattamento
L’obiettivo del trattamento con gel piastrinico è quello di stimolare e/o velocizzare e migliorare la guarigione delle tessuti come cartilagine, tendine e muscolo favorendo - nel contempo - la riduzione del dolore, l’incremento funzionale e la formazione di tessuto ripartivo più fisiologico.
Modalità e protocollo di trattamento
Prevede una visita preliminare con analisi accurata della patologia da trattare e delle eventuali patologie associate. Successivamente viene programmata la seduta di trattamento eseguita in un ambulatorio chirurgico idoneo e certificato che comprende:
- Prelievo del sangue e centrifugazione. Nei pazienti con patologie tendinee e muscolari si provvede anche al controllo ecografico diretto attualizzato della lesione
- Iniezione del gel piastrinico purificato nel sito di lesione del paziente sotto controllo ecografico. Il protocollo riabilitativo specifico inizia da 1 a 2 settimane dopo l’infiltrazione.